Zirudèlla scritta in occasione della
vacanza in Tunisia
ANNO DEL SIGNORE 2012, MESE
SETTEMBRE, GIORNO 30, ORA SERALE, PRESSO VILLAGE EDEN DI
DJERBA MARE. Faceva caldo
.
DI JOSEFF GODURIAM
SGUBBUS
LA VACANZA IN TUNISIA
La vacanza, stà per terminare
Ma una cosa, devo ancora fare
Per dirvi che è stata, una cosa bèlla
Ho pensato di dirlo, con una zirudèlla
Nominando alcune persone, che ho
ammirato
Ricordo LINO, che ha pontificato
Mio figlio, me l’aveva detto
Anche ad organizzare le gite, è
perfetto
La ROBERTA, è emersa anche in altezza
Se faceva teologia, sarebbe una papessa
Pure la MARIA, è da ammirare
Furba, intelligente, e un tutto fare
Ho conosciuto ANNA, con tanto piacere
L’ho ammirata, per le sue belle
maniere
La LJDIA assomiglia tanto, ad una mia
vicina
L’ho guardata bene, la Ljdia è più
carina
Penso alla VINCENZA, che dalle parti di
Sorrento
E’ venuta in Romagna, per fare un
uomo contento
Ho ammirato la Floriana, per ragioni
varie
Come simpatia, non ha avuto avversarie
Sodalizio con mia MOGLIE, quel sonno
galeotto
La lasciava dormire, non prima delle
otto
Ho cercato di aiutarla, anche come non
potevo
Che delusione, ma già lo sapevo
Uomini, vi ho guardato tutti quanti
Ho visto subito, che eravate tutti
santi
E’ vero che delle mogli, non
possiamo far senza
Meritiamo il Paradiso, per la nostra
pazienza
Anche voi donne, pur guardandovi in
fretta
Ho visto che agli uomini, fate tanta
maletta
La sopportiamo a fatica, la sopportiamo
con lena
Ma fate attenzione, la botte è piena
Voi donne, non avete la misura
Sotto di voi, ci sentiamo in dittatura
Ma ho raccolto firme, per farla
terminare
Tutti i vostri mariti, sono venuti a
firmare
Comunque donne, siete state
piaciute a tanti
I tunisini vi guardavano, con occhi
luccicanti
Conosco le proposte, che vi hanno fatto
quelli
Mezza ora di sesso, per 10 cammelli
Siamo andati al casinò, lo abbiamo
sbancato
Son tornato a casa nudo, come son nato
Eravamo nella categoria, dei
benestanti
Siamo caduti nell’Ordine, dei
Mendicanti
A questo punto, che stò per finire
Non mi sembra di avere, altro da dire
Che siccome qui, eravamo tanti
Augurar lunga vita, a tutti quanti
Firmato JOSEFF SEMPRE PIU’
GODURIAM SGUBBUS
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