sul funerale della lega

TROPPI “VOLONTARI” AL CAPEZZALE DELLA LEGA NORD

Dai giornali e dalle TV, gli italiani hanno appreso della “morte” della Lega Nord.

Un gruppo di funzionari di altri partiti, persone abituate a non far niente per niente, con ammirevole abnegazione, si sono offerti gratuitamente ad organizzare il funerale.

Grande esempio di solidarietà umana.

Considerata la “lena” con cui questi stanno lavorando, senza alcun dubbio sarà un “funerale perfetto”.

Preparato quasi tutto: i manifesti che annunciano il decesso e quelli di ringraziamento.

Le omelie e necrologi saranno letti dai segretari degli altri partiti italiani.

Già a buon punto la costruzione del gradissimo palco, ove troveranno posto i giornalisti e le autorità provenienti da ogni parte del mondo.

Numerosi corpi bandistici hanno assicurato la loro presenza, naturalmente gratis , per accompagnare il feretro al suono dell’inno di Mameli.

Un considerevole numero di donne, iscritte ai vari partiti, creeranno il gruppo delle “donne piangenti”.

Assicurata la presenza di alcune decine di preti, tre vescovi ed un cardinale.

Le emittenti televisive del mondo, a reti unificate, trasmetteranno l’avvenimento in tutto il pianeta, dal polo nord alla foresta amazzonica, un segnale arriverà pure nei pianeti vicini.

I presenti saranno benedetti con acqua appositamente attinta dalle sorgente del Tevere.

Con un decreto ministeriale ed immediata approvazione del quirinale, il giorno della morte sarà considerata festa nazionale, invece di un 25 aprile, ne avremo due.

I partiti italiani e le varie associazioni contrarie al federalismo , hanno già preparato la lapide con scritto “senza rimpianto”

Senza alcun dubbio, questo passerà alla storia come il funerale del secolo.

Niente è stato lasciato al caso, ogni aspetto è stato curato nei minimi particolari.

Nonostante la massima attenzione,un importante particolare è comunque sfuggito ai troppo interessati organizzatori, MANCA IL MORTO

Graziella Calamelli Ravenna