DI JOSELF SGUBBUS
ANNO DEL SIGNORE 2011, MESE
SETTEMBRE:::::::::GIORNO 19 ….. ORA TARDA.
. CAMPO BOCCE SOLAROLO
COMMENTO SULLA GARA
LUI E LEI
COMMENTO SULLA GARA
LUI E LEI
.
Ho partecipato alla gara, col gentil
sesso
Ed essendo contento, di cosa è
successo
Pensando di fare, n’hà cosa bella
Lascio un ricordo, con stà zirudèlla
Due parole al riguardo, di questo
avvenimento
ogni partita, meriterebbe un commento
Dirò alcune cose, nel bene e nel male
E farò, un commento generale
I competitori in campo, eran di
buona qualità
Finale e semifinali, finiti quasi in
parità
Che Serafino era il migliore, si
sapeva in partenza
Giustamente, a vinto l’esperienza
Tutto era andato bene, fin verso la
finale
Ma all’improvviso, e scoppiato un
temporale
Qualcuno ha sollevato, un problemino
Galeotti i calzoni corti, del nostro
Serafino
L’arbitro, imparziale, con grande
eloquenza
Regolamento alla mano, a letto la
sentenza
Onde evitare, che si intravedano
mutande
Ci vuol calzoni lunghi, per coprir le
gambe
Serafino fa uno scatto, e dice con
premura
Non cambio i calzoni, neanche sotto
tortura
L’arbitro a tal punto, pur avendo
moglie accanto
Prende la decisione, di abbandonare il
campo
La finale perciò, si era messa male
Qualcuno a detto si rifarà, ma non
prima di Natale
Quasi di certo, sarebbe rimandata
Mancava solo, di fissar la data
Per fortuna, che Tarabusi, era nei
dintorni
Si trovava in panchina, come tutti i
giorni
Entrando in scena, con grande
autorità
A messo fine, alle ostilità
L’accaduto, deve fare meditare
Con la buona volontà, si può
rimediare
Siccome siam tutti amici , e siamo
pure adulti
Sia fatto un regolamento, per
evitare insulti
Alla mia Rita, mia fra virgolette
Fra l’altro messa bene, anche come
tette
Pur in concorrenza, con brave e
belle signore
A mio parere cara Rita, sei stata la
migliore
A questo punto, che sto per finire
C’è ancora una cosa, che voglio
dire
Siccome qui a mangiare, siamo tanti
Auguriamoci lunga vita, a tutti quanti
Firmato JOSEFF sempre più goduriam
SGUBBUS
Nessun commento:
Posta un commento