venerdì 7 maggio 2021

PERPLESSITA' E TROPPA FIDUCIA SULLE VACCINAZIONI

 

PERPLESSITA' E TROPPA FIDUCIA SULLE VACCINAZIONI


Senza alcun dubbio la parola virus è attualmente la parola più pronunciata nel mondo.

Sicuramente lo è stata anche nel recente passato, come sicuramente lo sarà nel prossimo futuro.

Nonostante ciò, numerosi esponenti della microbiologia e della immunologia mondiale, affermano da tempo, che in natura il virus non esiste, cioè che i cosi detti virus sarebbero nient'altro che detriti cellulari che il corpo, in stress ossidativo, non è riuscito ad espellere. (Solo in laboratorio, in vitro, è possibile creare un virus.)

Grazie al contagio , cotesti detriti passando da una persona all'altra, possono benissimo creare “intasamenti”, con conseguenti malattie infettive.

A conferma delle loro affermazioni, qualche microbiologo ha riportato le foto di alcuni di questi presunti virus, ebbene, più che virus sembrano deformi ammassi cellulari.

Se questi avessero ragione, fino a che punto è giusto sperare nei vaccini?

Ma se i virus non esistono, cosa contengono i vaccini?

Si fanno strane profezie : ora si muore di coronavirus, frà alcuni mesi si morirà di vaccino anticoronavirus!

Strano pure il silenzio dei divulgatori scientifici e dei giornalisti specializzati.

Si spera, nonostante l'esistenza di una discreta bibliografia, che siano “bufale.” ma come si fa a non rimanere perplessi quando si apprende che persone che hanno effettuato le due vaccinazioni due mesi fa, sono positivi?

OMBRE” SULLE FUTURE DECISIONI GOVERNATIVE.

Considerato che l'efficacia dei vaccini è ben lontana da una sicura dimostrazione, fino a che punto è giusto prendere delle decisioni che condizionano pesantemente il comportamento della popolazione, basandosi sul numero delle persone vaccinate?

Passaporti “ e obbligatorietà vaccinali, aperture, chiusure, colore delle regioni, riforme riguardanti la sanità, comportamenti sulle future epidemie, ecc. non sono forse “costruzioni sulla sabbia”?

Per dimostrare che le scelte sono giuste, anche se sbagliate, non basterà ricorrere alla manipolazione dei dati, prima o poi le verità e le eventuali responsabilità verranno a galla.

Essere perplessi non è un peccato.

Sgubbi Giuseppe Solarolo (Ra).




venerdì 15 maggio 2020

lunedì 27 aprile 2020

ANZIANI E CORONAVIRUS



Salus et historia
CORONAVIRUS: LETTERA APERTA DEGLI
ANZIANI ALLE AUTORITA' SANITARIE

Quello che gli anziani vorrebbero dire agli “addetti ai lavori”, se sapessero di essere ascoltati.

Noi anziani non soffriamo in quanto,
dovendo mantenere le distanze, nessuno può “amarci”, ma soffriamo in quanto, dovendo mantenere le distanze, non
possiamo “amare” più nessuno.
Atroce miseria e definitivo squallore



Spettabili Operatori Sanitari, perciò responsabili dalla nostra salute.

SIAMO DEGLI ANZIANI, perciò un “peso” per la società, ma, pur sapendo che gli anni da vivere non saranno tanti, abbiamo ancora tanta voglia di vivere, ci riteniamo ancora utili. Come abbiamo sempre fatto, vogliamo ancora dare senza chiedere niente, vogliamo dare fino all'ultimo respiro, proprio per questa ragioni faremo di tutto per arrivare alla morte, ancora da vivi.
Putroppo dobbiamo amaramente constatare che Voi non ci conoscete abbastanza, dicendoci di stare a casa, non sapete che per noi significa morte prematura. Se abbiamo capito le vostre intenzioni, nella fase due, noi saremmo gli ultimi a poter uscire da casa. Attenzione, sarà bene che ci fate uscire per primi, diversamente non usciremo per niente, oppure usciremo per andare all'ospedale, se non all'obitorio. Ironia della sorte, dicendoci di stare a casa, volete convincerci che lo fate perchè ci volete bene. Vi preghiamo, smettete di volerci bene, iniziate a volerci male, odiateci, smettete di preoccuparci di noi.
Se occorre firmiamo il “consenso informato” ove abbiamo scritto che se ci arrangiamo da soli, andremo meglio.
Tenendoci in “prigione”, ci impedite di voler bene, anzi ci condannate a non voler bene.
Una società non può definirsi civile se impedisce ai suoi sudditi di poter fare del bene, se si impedisce di aiutare gli altri.
Nel cercare di aiutare un nipotino, abbiamo commesso un grave reato. Siamo stati fortunati, ce la siamo cavati con una multa, ma sappiamo che se “pescati” di nuovo in fallo, potremmo essere arrestati. Se poi cocciutamente insistiamo, rischiamo il patibolo.
Prendiamo atto che state cercando di bloccare il contagio, ci rendiamo anche noi conto che l'emergenza non è ancora finita, e solo quando sarà finita si potra tornare ad una vita normale. Purtropo i tempi saranno ancora lunghi, noi temiamo che quando tornerà la normalità non saremo piu in grado di svolgere quel poco che vorremmo fare, un poco che per noi è lo scopo della nostra vita.
Il nostro futuro lo vediamo buio, lo stare fermi a casa è la nostra rovina. Che facciamo a casa? Guardando la televisione, vediamo delle bare, vediamo delle fosse comuni, vediamo delle persone intubate.
Sarebbe meglio essere ciechi.
Sarebbe meglio essere anche sordi, dai bollettini apprendiamo che i contagiati sono milioni, che i morti sono centinaia di migliaia, che siamo in guerra.
Continuando di questo passo vi saranno piu morti di paura che di virus. Sicuramente diventeremo tutte depressi, tutti con patologie degenerative, consumeremo, con grande gioia delle case farmaceutiche, quintali di psicofarmaci, (antidepressivi, ansiolitici, antipsicotici).
Al seguito del coronavirus ci sono dei morti e ce ne saranno ancora, ma ci saranno anche dei vivi. Come è noto molte coppie giovani, forzatamente costrette alla “clausura”, non sapendo come passare il tempo, avranno fatto sesso. Prossimamente le culle saranno riempite dai figli del coronavirus, o meglio dai figli della paura, chissà se questi neonati li vedremo sorridere.
Che fare? Ci permettiamo di dare qualche consiglio.
In attesa che si torni alla normalità, fateci immediatamente uscire da casa, non andremo in mezzo alla gente, andremo in campagna, in montagna, nelle rive dei fiumi. Una boccata di aria non ci basta più, dobbiamo girare, in caso contrario perdiamo le gambe. Ma entro brevissimo tempo, seppur con un po' di rischio, mettete gli anziani con gli anziani, ed giovani con i giovani . Vi sono tante associazioni gestite da anziani, ove si gioca a carte, si gioca a bocce, ebbene dite a loro che possono aprire, che possono finalmente programmare le loro attività, date a loro ed a noi fiducia, non faremo assembramenti, terremo le mascherine.
Se cosi sarà fatto, finita l'emergenza, noi saremo ancora in piena forma e potremo svolgere compiti importanti per la società.
Abbiate pietà di noi, vorremmo morire contenti.
Sgubbi Giuseppe Solarolo (ra)( responsabile della associazione
Gli angeli della salute.
Joselfsgubbus@libero.it

martedì 7 aprile 2020

CORONAVIRUS


SALUS ET HISTORIA

CORONAVIRUS: CONTINUANDO AD INDEBOLIRE LE AUTODIFESE DEL NOSTRO CORPO, OGNI EPIDEMIA PROVOCHERA' UNA STRAGE.

Tutti i farmaci sono degli immunosoppressori, i cittadini devono intervenire.
Siate quelli che fanno avanzare
il mondo e lo migliorano.
Zoroastro
Al riguardo del coronavirus e dei suoi possibili scenari, non possiamo non essere preoccupati, alcuni sono apocalittici.
L'unico compito che è stato dato ai cittadini è di essere solamente dei semplici spettatori, di rispettare le varie ordinanze e di accettare serenamente anche di essere stati privati dalle più elementari libertà personali.
La scienza medica italiana non è stata in grado di fronteggiare degnamente il coronavirus, infatti, pur essendo considerata una delle migliori del mondo, si è trovata impreparata.
Desolatamente si ammette che la “tempesta”può essere placata solo con la scoperta di un provvidenziale vaccino.
C'è chi dice che per trovare un valido vaccino potrebbero occorrere anche 18 mesi, trovarlo sarebbe comunque una ottima cosa in quanto ne bloccherebbe l'espansione e la conseguente pericolosità. Ma anche se fosse trovato al più presto, anche fossero trovati farmaci per curare i contagiati, le preoccupazioni sul futuro rimangono, in quanto, in occasione di altre epidemie avremmo gli stessi problemi.
Che la difesa dalle epidemie ed il mantenimento della salute debba essere fondata quasi esclusivamente sulla pratica vaccinale, non può non lasciarci perplessi. I risultati fin ad ora conseguiti sono desolanti.
Nonostante che molti anziani si vaccinino contro le annuali influenze, almeno un 30 x cento di questi si ammalano ugualmente. Si dice che grazie alle vaccinazioni molte malattie infettive sono state debellate, ma identiche malattie, seppur con nome diversi, imperversano in ogni parte il mondo.
L'assioma vaccinazione = salute, non ha alcuna validità.
Perplessità anche al riguardo dei farmaci. Se veramente curassero le malattie senza lasciare gravi danni, considerato il loro grande consumo, sarebbe difficile trovare una persona ammalata, invece sono ormai introvabili le persone sane.
I farmaci hanno sicuramente contribuito all'allungamento della vita, ma hanno quasi annullato la speranza di vita in salute.
Due constatazioni molto importanti: (1) Considerato che in occasione del coronavirus moltissime persone sono state contagiate, significa che il loro sistema immunitario era debole. Bassissimo il loro PH. Praticamente assente il potere autocurativo del loro corpo.
(Il tema contagio,vaccinazione e teoria dei germi meriterebbe una profonda trattazione, ma non essendo il tema centrale di questo scritto, sarà oggetto di un prossimo articolo.)
(2)Le malatie, contrariamente a come si vuole far credere, non sono decine di migliaia ma solo tre: TOSSEMIA (siamo intossicati), ACIDOSI (ingeriamo pochi alimenti alcalini) e STRESS. Da queste tre nascono tutte le altre impropriamente dette “malattie”, perciò il loro vero nome è sintomi.
Vediamo ora il da farsi.
Anzitutto dovremo fare del nostro meglio per rinforzare il sistema immunitario o nel limite del possibile non indebolirlo.
La natura a dato a lui un compito importantissimo. difendere il nostro corpo da tutto ciò che potrebbe danneggiare la nostra salute. Compito non facile, infatti, a causa dei nostri malsani comportamenti e agli effetti collaterali dei farmaci, spesso ci ammaliamo.
Al riguardo del potere autocurante, senza alcun dubbio persone, animali e piante, lo hanno da sempre, non si vede diversamente come avrebbero potuto arrivare indenni fino ai giorni nostri. Senza l'esistenza di tale potere, il pianeta Terra sarebbe disabitato.
Il suo funzionamento non è abbastanza conosciuto, il suo compito è quello di avvisarci che qualcosa è accaduto nel nostro corpo e di mandarci, scopo autocura, tutte le malattie, dal raffreddore al cancro.
Si tenga presente che tutti i farmaci sono degli immunosoppressori cioè sopprimono il funzionamento del sistema immunitario e bloccano il potere autocurativo del corpo.
Abbiamo ritenuto opportuno fare una inchiesta per vedere se la scienza medica tiene in buona considerazione le difese del corpo, grande delusione, il potere autocurativo, pur trovandosi nei nostri corpi da milioni di anni, è un funzione a loro completamente sconosciuta.
Abbiamo voluto verificare se il sistema immunitario è oggetto di profondi studi, gli studi ci sono, ma ben pochi sono i medici che ritengono opportuno preoccuparsi per gli eventuali danni che le medicine possono a lui arrecare. I danni ci sono, a volte anche devastanti, ma agli ammalati difficilmente vengono fatti conoscere.
Per venire a conoscenza di tali danni, abbiamo dovuto leggere i bugiardini, cioè i fogli illustrativi che si trovano nelle confezioni dei farmaci, ebbene grande sorpresa, abbiamo constatato che le case farmaceutiche sono sincere. Il lunghissimo elenco di possibili malanni, corrisponde esattamente alle malattie che il potere autocurante sarà costretto a mandarci, per curare i danni provocati da tali farmaci.
Da un bugiardino vaccinale abbiamo appreso che tale vaccino può provocare il tanto discusso autismo.
Gli interventi dei medici, al riguardo delle malattie autoimmuni, mettono a nudo la loro scarsa conoscenza del funzionamento del sistema immunitario. L'opinione comune è che tali malattie sarebbero create da un anomalo comportamento del sistema immunitario, cioè che sparerebbe contro se stesso.
Non conoscendono le vere cause, i medici consigliano vari farmaci fra cui immunosoppressori, questi ultimi, come dice il nome, sopprimono il suo indispensabile funzionamento.
Se tale comportamente fosse profondamente studiato, si apprenderebbe che una delle cause sarebbe dovuta ad una situazione altamente acida e tossica in cui si trova il tessuto connettivo, cioè l'habitat delle cellule. Si tratta di un intasamento di sostanze tossiche che la struttura bioritmica, incaricata allo smaltimento, non riesce, durante le sue 12 ore, a smaltirle completamente. Conseguentemente tali “sporcizie” diventano alimenti per le cellule.
Ovviamente a questo punto il sistema immunitario interviene, come sua usanza con opportune infiammazioni ed opportuni stati febbrili.
Queste salutari infiammazioni vengono considerate dalla medicina ufficiale, come malattie da combattere ed affrontate con antinfiammatori, con antibiotici e come già detto con immonosoppressori. Al riguardo di tali infiammazioni, occorre fare attenzione, i farmaci riescono in qualche maniera ha bloccarle, ma se tali medicine venissero eliminate, il sistema immunitario potrebbe “esplodere “e provocare potenti infiammazione, che per il paziente potrebbero essere letali. Dall'indagine effettuata abbiamo rimasto la fondata impressione che il potere autocurante e le autodifese del corpo siano poco conosciute dalla scienza medica.
Non vorremmo essere fraintesi, nonostante alcune nostre perplessità non intendiamo mettere in dubbio l'utilità di alcune medicine, per esempio le salvavita, come pure l'utilità di molte operazioni chirurgiche, il pronto soccorso, la lotta al dolore ed altri conosciutissimi successi della scienza medica. Certamente, se invece di curare solo i sintomi si cercassero, col necessario impegno, anche le cause delle malattie, la nostra salute sarebbe sicuramente migliore.
A causa delle perplessità sopradette ed al momento critico che stiamo vivendo, riteniamo opportuno invitare i cittadini a scendere in “campo”, per fare una scelta di vitale importanza, sia per se stessi che per la vita del pianeta, dobbiamo diventare tutti vegetariani . Senza alcun dubbio è la più saggia e la più salutare scelta dietetica.
A prima vista potrebbe sembrare una semplice battuta, ma se realizzata col dovuto impegno sarà una vera e propria “rivoluzione”, non solo per la risoluzione di molti annosi problemi, frà cui difenderci dal coronavirus e da altre epidemie, ma in particolare per il bene che faremo a noi stessi. Finalmente non saremo sempre e solo delle cavie, finalmente non saremo solo degli spettatori, ma una volta tanto saremo attori protagonisti.
Diventare convinti vegetariani, significa mangiare quasi eslusivamente cibi alcalini, conseguentemente si combatte l'acidosi.
Per disintossicarsi niente va meglio del digiuno. Si tenga presente che nel corso del digiuno le più importanti funzioni vitali, attività cardiaca, respirazione, funzionalità renale e muscolare, rimangono normali. Vi sono buone ragioni per credere il digiuno sarà la cura del terzo millennio. Ovviamente mangeremo solo cibi crudi o poco cotti.
Considerato che i grandi geni della Terra, da Leonardo da Vinci a Galileo, da Ippocrate a Pitagora, da Seneca a Einstein, erano vegetariani, una ragione ci sarà pur stata. Considerato che gli animali che lavorano e che come noi sudano, sono vegetariani, una ragione dovrà pur esserci, come ci sarà una ragione se quando stanno male gli animali digiunano. Impariamo da loro, diventando vegetariani ci avviciniamo alla natura. Ovviamente occorre dedicare un po' del tempo libero allo studio della medicina, cosi facendo avremo la possilita di conoscere il funzionamento del nostro corpo, e conseguentemente diventeremo i responsabili della nostra salute
Provare per credere.
A cura della associazione angeli della salute
Sgubbi Giuseppe _ Marina Trerè Studiosi di storia antica della medicina Recapito Via Borgo Bennoli 30 48027 Solarolo (RA) Joselfsgubbus@libero.it

Meteo Web Corona Virus


Coronvirus: continuando a indebolire le autodifese del nostro corpo, ogni epidemia provocherà una strage

Corona virus: tutti i farmaci sono degli immunosoppressori, i cittadini devono intervenire









Siate quelli che fanno avanzare il mondo e lo migliorano. (Zoroastro)

Al riguardo  del  corona virus e dei suoi possibili scenari, non possiamo non essere preoccupati, alcuni sono  apocalittici. L’unico compito che è stato dato ai cittadini è di essere solamente dei  semplici spettatori,  di rispettare le  varie ordinanze e di accettare serenamente  anche di essere stati privati   dalle più elementari libertà personali. La scienza medica italiana  non è  stata in grado di  fronteggiare degnamente il corona virus, infatti, pur essendo considerata una  delle migliori del mondo, si è trovata impreparata. Desolatamente  si ammette che la “tempesta”può essere placata solo con la scoperta di un provvidenziale vaccino.
C’è chi dice  che per trovare  un valido vaccino potrebbero occorrere anche  18 mesi, trovarlo sarebbe comunque una ottima cosa in quanto ne bloccherebbe  l’espansione  e la  conseguente pericolosità. Ma anche se fosse trovato al più presto,   anche fossero trovati farmaci per curare i contagiati, le preoccupazioni sul futuro rimangono, in quanto, in occasione di altre epidemie avremmo gli stessi  problemi.
Che la difesa dalle epidemie ed il mantenimento della salute debba essere fondata quasi esclusivamente sulla pratica vaccinale, non può non lasciare perplessi. I risultati fin ad ora conseguiti sono desolanti.
Nonostante che molti anziani si vaccinino contro le annuali influenze, almeno un 30 x cento di questi si ammalano ugualmente. Si dice che grazie alle vaccinazioni molte malattie infettive sono state  debellate, ma identiche malattie, seppur con nome diversi, imperversano in ogni parte il mondo.
L’assioma vaccinazione = salute, non ha alcuna validità.
Perplessità anche al riguardo dei  farmaci. Se veramente  curassero le malattie senza lasciare gravi danni,  considerato il loro grande consumo, sarebbe difficile trovare una persona ammalata, invece sono ormai introvabili le persone sane.
I farmaci hanno sicuramente contribuito all'allungamento della vita, ma hanno quasi annullato la speranza di vita in salute.
Due constatazioni molto importanti: (1) Considerato che  in occasione del corona virus moltissime persone sono state contagiate, significa che il loro sistema immunitario era debole. Bassissimo il loro PH.  Praticamente assente il potere auto curativo del loro corpo.
(Il tema contagio,vaccinazione e teoria dei germi meriterebbe una profonda trattazione, ma non essendo il tema centrale di questo scritto, sarà oggetto di un prossimo articolo.)
(2)Le malattie,  contrariamente  a come si vuole far credere, non sono decine di migliaia ma solo tre: TOSSIEMIA (siamo intossicati), ACIDOSI (ingeriamo pochi alimenti alcalini) e STRESS.  Da queste tre nascono tutte le altre impropriamente dette   “malattie”,   perciò il  loro vero nome è sintomi.

Vediamo ora il da farsi.
Anzitutto dovremo fare del nostro meglio per  rinforzare il sistema immunitario o nel limite del possibile  non indebolirlo.
La natura a dato a lui un  compito importantissimo. difendere il nostro corpo da tutto ciò che potrebbe danneggiare   la nostra salute. Compito non facile, infatti, a causa dei nostri malsani comportamenti e agli  effetti collaterali dei farmaci,  spesso ci ammaliamo.
Al riguardo del potere auto curante, senza alcun dubbio persone, animali e piante,  lo hanno da sempre,  non si vede diversamente come avrebbero potuto  arrivare indenni fino ai giorni nostri. Senza l’esistenza di tale potere, il pianeta Terra sarebbe disabitato.
Il suo funzionamento non  è abbastanza conosciuto, il suo compito è quello di avvisarci che qualcosa è accaduto nel nostro corpo e di mandarci,  scopo auto cura,  tutte le malattie,  dal raffreddore al cancro.
Si tenga presente che tutti i farmaci sono degli immunosoppressori cioè sopprimono il funzionamento del sistema immunitario e bloccano  il potere auto curativo del corpo.
Ho ritenuto opportuno fare una inchiesta per vedere se la scienza medica tiene in buona considerazione le difese del corpo, grande delusione, il potere auto curativo, pur trovandosi nei nostri corpi da milioni di anni, è un funzione a loro completamente sconosciuta.
Ho  voluto verificare  se il sistema immunitario è oggetto di profondi studi, gli studi ci sono, ma ben pochi sono i medici che ritengono opportuno preoccuparsi per gli eventuali danni che le medicine possono a lui arrecare.  I danni ci sono, a volte anche devastanti, ma agli ammalati difficilmente  vengono fatti conoscere.
Per venire a conoscenza di tali danni, ho dovuto leggere i bugiardini, cioè i fogli illustrativi che si trovano nelle confezioni dei farmaci, ebbene grande sorpresa, ho constatato che le  case farmaceutiche sono sincere. Il lunghissimo elenco di possibili malanni, corrisponde esattamente alle malattie che il potere auto curante sarà costretto a mandarci,  per curare i danni provocati da tali farmaci.
Da un bugiardino vaccinale ho appreso che   tale vaccino può provocare il tanto discusso autismo.
Gli interventi dei medici, al riguardo delle malattie autoimmuni, mettono a nudo la loro scarsa conoscenza   del funzionamento del sistema immunitario.  L’opinione comune è che tali malattie sarebbero create da un anomalo comportamento del sistema immunitario,  cioè che sparerebbe contro se stesso.
Non conoscendone le vere cause, i medici consigliano vari farmaci fra cui immunosoppressori, questi ultimi, come dice il nome, sopprimono  il suo indispensabile funzionamento.
Se tale comportamento fosse profondamente studiato, si apprenderebbe che una delle cause sarebbe  dovuta ad una situazione altamente acida e tossica in cui si trova il tessuto  connettivo, cioè l’habitat delle cellule. Si tratta di un intasamento di  sostanze tossiche che la struttura bioritmica,  incaricata allo smaltimento, non riesce, durante le sue 12 ore, a smaltirle completamente.  Conseguentemente tali “sporcizie”  diventano alimenti per le cellule.
Ovviamente a questo punto il sistema immunitario interviene, come sua usanza con  opportune infiammazioni  ed opportuni stati  febbrili.
Queste salutari infiammazioni  vengono considerate  dalla medicina ufficiale,  come  malattie da combattere  ed affrontate con antinfiammatori, con antibiotici e come già detto con immunosoppressori. Al riguardo di tali infiammazioni, occorre fare attenzione, i farmaci riescono in qualche maniera  ha bloccarle, ma se  tali medicine venissero eliminate, il sistema immunitario potrebbe “esplodere “e provocare   potenti  infiammazione,  che per il paziente potrebbero essere letali.  Dall'indagine effettuata  ho rimasto la fondata impressione che il potere auto curante e le autodifese del corpo siano poco conosciute dalla scienza medica.
Non vorrei essere frainteso, nonostante alcune mie perplessità non intendo mettere in dubbio l’utilità di alcune medicine, per esempio le salvavita, come pure l’utilità di molte operazioni chirurgiche, il pronto soccorso, la lotta al dolore ed altri conosciutissimi   successi  della scienza medica. Certamente,  se invece di curare solo i sintomi si cercassero, col necessario impegno,  anche le cause delle malattie,  la nostra salute sarebbe migliore.
A causa delle perplessità sopraddette ed al momento critico che stiamo vivendo, dobbiamo diventare tutti vegetariani . Senza alcun dubbio è la più saggia e la più salutare scelta dietetica.
ritengo opportuno invitare i cittadini a scendere in “campo”,   per fare  una scelta di vitale importanza,  sia per se stessi che per la vita del pianeta,
A prima vista potrebbe sembrare una semplice battuta, ma se realizzata col dovuto impegno sarà una vera e propria  “rivoluzione”,   non solo per la risoluzione di molti annosi problemi, frà cui difenderci dal coronavirus e da altre epidemie,  ma in particolare  per il bene  che faremo a noi stessi.   Finalmente non saremo  sempre e solo delle cavie, finalmente  non saremo  solo degli spettatori,  ma una volta tanto  saremo attori protagonisti.
Diventare  convinti vegetariani, significa mangiare quasi esclusivamente cibi alcalini, conseguentemente si combatte l’acidosi.
Per disintossicarsi niente va meglio del digiuno. Si tenga presente  che nel corso del digiuno le  più importanti  funzioni vitali, attività cardiaca, respirazione, funzionalità renale e muscolare, rimangono normali. Vi sono buone  ragioni per credere il digiuno sarà la cura del terzo millennio. Ovviamente  mangeremo solo cibi crudi o poco cotti.
Considerato che i grandi geni della Terra,  da Leonardo da Vinci a Galileo,  da Ippocrate a Pitagora, da Seneca a  Einstein, erano vegetariani, una ragione ci sarà pur stata. Considerato che gli animali che lavorano e che come noi sudano, sono vegetariani, una ragione dovrà pur esserci, come ci sarà una ragione se quando stanno male gli animali digiunano.  Impariamo da loro, diventando vegetariani ci avviciniamo alla natura. Ovviamente occorre dedicare un po’ del tempo libero allo studio della medicina, cosi facendo avremo la possibilista di conoscere il funzionamento del nostro corpo, e conseguentemente diventeremo i responsabili della nostra salute
Provare per credere.
                                                                                    Giuseppe  Sgubbi                                                                                    Studioso di storia antica della medicina

lunedì 6 aprile 2020

sul PH

sabato 22 ottobre 2016

IL PH ED IL SUO INDISPENSABILE EQUILIBRIO

Quello che si puo fare per la salute è bene farlo oggi.
Il domani è la malattia
Senza un certo equilibrio, la vita del pianeta non sarebbe possibile, conseguentemente non sarebbe possibile neanche la vita umana.
Ogni piu piccolo movimento del corpo è regolato da un equilibrio, un piccolo squilibrio, significa malattia, il persistere di uno squilibrio significa morte.
Scopo di questo articolo è di mettere in evidenza la grande importanza , che, per la salute del nostro corpo, riveste l’equilibrio del Ph.
L’uomo, salvo poche eccezioni, non è in grado di creare sostanziali variazioni a tali innati equilibri, una di queste eccezioni è, per nostra fortuna, l’equilibrio del Ph.
Cosa si intende per Ph? Tralasciamo gli aspetti chimici(idrogeno, joni, ecc), e veniamo all’essenziale: tutti gli alimenti che ingeriamo possono essere misurati con la scala del Ph, una scala che va da 0 a 14. Quando il Ph è compreso da 0 a 7, le sostanze devono essere intese acide, da 7 a 14 invece alcaline, a 7 neutre. L’acqua è neutra.
Perciò più è basso è il Ph di una sostanza, più la sostanza è acida, più è alta, più è alcalina.
Per la buona salute del corpo è indispensabile un perfetto equilibrio Acido- Alcalino, ma più alcalino che acido!
Da cosa può essere dedotta questa inconfutabile constatazione?
Il sangue umano è alcalino, da 7.35 a 7,45 , ed il suo equilibrio, indipendentemente da quello che si mangia, non può subire variazione di rilievo. Una seppur minima variazione sanguigna del Ph,verso il basso , poco meno di 7, oppure verso l’alto, poco meno di 8, significa la morte. dell’individuo.
Il sangue si trova in questa naturale situazione da milioni di anni, conseguentemente non possiamo non tenerne conto.
Come è noto il funzionamento del corpo non è sufficentemente conosciuto, ebbene se non vogliamo commettere madornali errori, le nostre azioni non devono contrastare alla situazione in cui si trova il sangue.
Da tempo circola in internet un articolo, scritto da un medico, dall’altossonante titolo La Bufala della dieta alcalina. Mi sembra giusto farlo conoscere in quanto descrive, seppur a grandi linee, i punti di vista sull’equilibrio del Ph, da parte della scienza medica.
Sintetizzo un aspetto riguardante tale equilibrio. L’autore, che sicuramente ha letto articoli riguardanti l’utilità della dieta alcalina, fa giustamente presente che il nostro organismo, attingendo le necessarie sostanze da altre parti del corpo, riesce, con una certa facilità, a far rimanere costante il PH del sangue e che, conseguentemente, la dieta alcalina non sarebbe per niente necessaria, in quanto non sarebbe in grado di creare sensibili variazioni a tale equilibrio. Considerato che tutto questo va a scapito di tutto il resto dell’organismo, mi sarei da lui aspettato, essendo questi un medico, alcuni doverosi consigli per riparare i danni provocati dalla sopra accennata funzione.
Considerato che a parere di molti studiosi, non solo il sangue, ma tutto il corpo è direttamente interessato all’equilibrio del Ph, mi sarei pure aspettato che, come esperto del ramo, accettasse o confutasse tali asserzioni. Niente di tutto questo.
Peccato, l’articolo poteva essere una buona occasione per approfondire i temi collegati all’equilibrio del ph e all’approfondimento dei possibili danni provocati da una eccessiva acidificazione. Gli argomenti non mancano, per esempio, la carenza dei minerali alcalini, crea un superlavoro al pancreas. I calcoli renali non sono altro che le conseguenze di un corpo sopraffatto da sostanze acide, infatti a causa di ciò, come compensazione, vengono assorbiti dalle ossa sostanze alcaline. A proposito di ossa, il sangue per mantenere tale equilibrio, è costretto ad attingere da loro l’ossicina, da qui la osteoporosi.
L’elenco potrebbe essere lunghissimo, si tenga presente che al seguito di ogni processo del corpo, si formano scorie acide, ebbene l’accumulo di queste provocano l’intervento del sistema immunitario, che con una risposta infiammatoria, cerca di eliminarle. Purtroppo questi continui interventi e conseguenti infiammazioni, sono spesso l’origine delle malattie autoimmuni.
Tutti i cittadini devono sapere che una dieta, più alcalina che acida, è la dieta ideale, purtroppo nessuno si è preso la briga di dare a loro questa importantissima informazione.
Alzi la mano chi essendo andato dal medico, ha appreso l’esistenza del Ph, e l’esistenza dell’equilibrio Acido-alcalino.
Eppure si tratta di meccanismi conosciutissimi in ambito medico.
Nel 1931 il tedesco Otto Heinrih Warburg fu premiato col Nobel della medicina per aver fatto presente, fra l’altro, che le cellule cancerose proliferano in ambiente acido.
Due anni fa, è stato dato alle stampe un lungo articolo ove vengono riportati i risultati delle ricerche praticate dalle piu importanti università mediche del mondo, ebbene, fra l’altro, vengono messe in risalto sia le affermazioni del premio nobel Warburg, che l’importanza della dieta alcalina.
Grazie alle ricerche del professore austriaco Alfred Pischinger. il mondo scientifico è in grado di conoscere perfettamente l’ambiente extracellure, cioè lo spazio fra le cellule, ebbene grazie a tali studi è stato possibile appurare che per permettere la salute delle cellule e l’indispensabile scambio di informaziioni, il Ph di tale ambiente deve essere sul 7,4, cioè leggermente alcalino. Se invece l’ambiente fosse anche solo leggermente acido, prenderebbe piede la degenerazione cellulare, cioè l’anticamera del cancro. Uno dei più famosi chirurgi del mondo, George W. Crile, al riguardo di questo tema si è cosi espresso “ Non esiste la morte naturale. tutti i casi così definiti sono soltanto il punto finale di una progressiva acidificazione dell’organismo”. Il dr Theodore Baroody ha parlato ancor più chiaro “ Gli infiniti nomi che diamo alle malattie non hanno nessun valore, quello che davvero conta è che derivano tutte da una stessa causa: troppe scorie acide nel corpo. Non solo, la stragrande maggioranza dei processi biochimici dell’organismo, hanno bisogno di un ambiente piu alcalino che acido. Abbiamo gia detto, in che situazione si trova il sangue, in tale situazione devono trovarsi pure l’urina e la saliva. Se vogliamo che l’intestino si trovi a suo agio, dobbiamo tenere il suo Ph a non meno di 8, altrettanto per la secrezione pancreatica. Al contrario, sono pochissimi gli organi che per un buon funzionamento hanno bisogno di un Ph acido. uno di questi è la pelle, il suo Ph non deve superare il 5. Ma tale situazione, seppur fortemente acida, non è sufficente per lo stomaco, infatti per permettere hai succhi gastrici di poter svolgere la loro indispensabile funzione, deve essere almeno al 3. Ma attenzione, ogni cosa ha un limite, con un PH vicino all’1, le mucose verrebbero corrose e subentrerebbe la ulcera gastrica.
Alla luce di queste considerazioni, ed alle autorevoli affermazioni di tanti illustri esponenti del mondo medico, non si capisce la ragione per cui la dieta alcalina possa essere considerata una bufala.
Considerato che il tema acido-alcalino è, come tutti i temi che riguardano la salute, molto complesso, occorrerà un altro articolo per maggiori approfondimenti.
Con questo articolo mi limito a mettere in evidenza solamente l’importanza dell’equilibrio acido-alcalino. cioè che solo dentro ben determinati dati, il corpo puo trovarsi in una buona condizione di salute.
Ma per quale ragione in un precedente articolo ho fatto presente solo i rischi dell’acidosi? Precisiamo: come è noto la presenza nel corpo di massicce sostanze acide, oppure di massicce sostanze alcaline, crea una situazione che in gerco medico è detta acidosi metabolica, oppure alcalosi metabolica. Avendo fatto una inchiesta, per capire quali quali di queste situazione è in grado di creare i maggiori problemi al corpo, ho potuto constatare che, nonostante la grandissima pericolosità di entrambe, i risultati negativi, sia sotto forma di malattie che di morte, salvo rarissimi casi, possono derivare solo da alcalosi metabolica. Ho comunque fatto presente che fortunatamente il sangue è in grado di autoevitare la variazione del suo Ph. Questa è la ragione per cui nel precedente articolo ho evidenziato solamente il vero grande pericolo, cioè l’acidosi.
Non condivido l’idea di lanciare il messaggio che il cancro puo essere curato semplicemente con una dieta alcalina. Pur prendendo atto che esistono al riguardo casi ben documentati che confermerebbero tale possibilità, il messaggio potrebbe essere pericoloso, infatti può creare pericolose illusioni.
Condivido invece la necessità di far conoscere la grande importanza che riveste tale dieta, in quanto, autorevolissimi esponenti della classe medica hanno chiaramente affermato che l’equilibrio del Ph è fondamentale per prevenire tale malattia.
Non devono esserci dubbi sul fatto che l’alimentazione è importantissima. La signora Ann Wigmore, fondatrice dell’importante Hippocrates Health Institute, ha autorevolmente affrmato che “L’alimentazione può essere la più potente medicina , o la più lenta di veleno.
Ognuno di noi ha la possibilità di controllare il proprio Ph. In tutte le farmacie sono in vendita le cosi dette cartine tornasole, ebbene con queste è possibile misurare l’urina e la saliva, dopodichè i relativi dati devono essere fatti vedere al proprio medico .
Come pure ognuno ha la possibilità di conoscere il grado di acidità o di alcalinità di ogni alimento. In internet sono facilmente rintracciabili le relative tabelle. Una importante osservazione al riguardo di queste ultime. Come è noto vi sono dei cibi, in origine alcalini, che al seguito della digestione diventano acidi. Come pure cibi in orgine acidi, che poi diventano alcalini. Classico l’esempio del limone, questo in origine è 2,2, perciò fortemente acido, ma in zona duodenale diventa 8, cioè uno dei cibi più alcalini. Conseguentemente, al riguardo delle tabelle, occorre consultare non quelle dei cibi acidi ed alcalini, ma quelle dei cibi acidificanti ed alcalinizzanti. La differenza è notevole.
Temino questo articolo con la consueta domanda ai medici: Per quale ragione nelle sale di aspetto degli ambulatori non si trovano appese ai muri le tabelle col contenuto Ph dei cibi? Se ci fossero sarebbero sicuramente oggetto di attenta consultazione.
Sgubbi Giuseppe Solarolo Ravenna 1/5/ 2016

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